Cittadinanza
Ultima modifica 24 marzo 2023
PROCEDIMENTO: CITTADINANZA
DESCRIZIONE: La cittadinanza italiana è uno status che dà diritti e doveri, ed è la condizione del cittadino alla quale l`ordinamento giuridico italiano riconosce la pienezza dei diritti civili e politici.
In Italia la cittadinanza basa sul principio ius sanguini, ovvero per discendenza diretta da almeno un genitore in possesso della cittadinanza italiana.
REQUISITI: La normativa vigente prevede diversi casi di acquisizione della cittadinanza,. Nei casi di acquisto della cittadinanza per matrimonio o per naturalizzazione bisogna rivolersi alla Prefettura di PIACENZA - Via San Giovanni 17 – tel. 0523 397111. Per i cittadini stranieri o apolidi coniugati con italiani occorre risiedere legalmente in Italia da almeno 2 anni dalla celebrazione del matrimonio per iniziare la pratica.
Se i coniugi risiedono all'estero la domanda puo' essere presentata dopo tre anni dalla data di matrimonio.
Al momento dell’adozione del decreto di concessione della cittadinanza non deve essere intervenuto scioglimento, annullamento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e non deve sussistere la separazione personale dei coniugi. Per gli stranieri non coniugati con italiani, serve risiede legalmente da almeno 10 anni nel territorio italiano, se cittadini comunitari UE da almeno 4 anni.
Il decreto di concessione della cittadinanza non ha effetto se la persona a cui si riferisce non presta, entro sei mesi dalla notifica del decreto medesimo, giuramento di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato.
Chi immigra con passaporto straniero ma e’ discendente di cittadini italiani (es. Argentina, Brasile) dopo aver chiesto la residenza puo’ chiedere di verificare se ha avuto la cittadinanza italiana o se può riacquistarla all’Ufficio di Stato Civile.
RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Dott.ssa Barbara Dieci - tel. 0523-503306
TITOLARE DEL POTERE SOSTITUTIVO: Segretario Generale del Comune di Cadeo
NORMATIVA GENERALE: D.P.R. 396/2000 Legge n. 91/1992 D.P.R. 572/1993 D.P.R. 352/1994 Legge 94/2009