Imposte comunali
Last update 7 February 2022
L’imposta unica comunale, c.d. IUC, introdotta dalla legge di stabilità per il 2014, approvata con la legge n. 147 del 27 dicembre 2013, si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore. si tratta dell’imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, di quelle ad essa assimilate, delle relative pertinenze, nonché dei fabbricati rurali non strumentali, e l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali. Tale ultima componente riferita ai servizi, a sua volta si articola in un tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore. In definitiva, la IUC si compone di tre tributi: l’IMU, imposta di natura patrimoniale; la TASI, tributo sui servizi indivisibili che assorbirà la maggiorazione statale sulla TARES; la TARI, tassa sui rifiuti che sostituirà i precedenti prelievi in materia.